Descrizione
di Daniela Piazza
Nata a Savona nel 1962, è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia dell’Arte, e diplomata in pianoforte al Conservatorio “N. Paganini” di Genova. Insegna Storia dell’arte nel Liceo “Chiabrera/Martini” di Savona, dove si occupa anche dell’attività del Laboratorio musicale.
Ha pubblicato articoli a soggetto storico-artistico prima di esordire con il fortunato romanzo storico Il tempio della luce, edito nel settembre 2012 da Rizzoli e accolto con notevole interesse da stampa e lettori, a cui hanno fatto seguito L’enigma Michelangelo (Rizzoli, 2014), La musica del male (Rizzoli, 2019), Il tempo del giudizio (Rizzoli, 2022), Il bastardo (Altrevoci, 2022), La brigante (Altrevoci, 2023), I rivali (Altrevoci, 2025) e per la CE Laurana i polizieschi La morte non ha rispetto (2022, vincitore nella sezione inediti del Premio Nebbia Gialla 2021 e finalista ai concorsi “Ceresio in giallo” e “La quercia del
myr”) e Addio, bocca di rosa (2024).

Luca per Marika.bookblogger
Anna e Lorena sono due amiche di lunga data che, lontane per motivi di lavoro, non riescono a frequentarsi. La prima sta al mare e fa la cameriera, la seconda, invece, si trova in montagna. Fortunatamente riescono a sentirsi per messaggio così da mantenere saldo il loro rapporto. Per la verità sono più i messaggi inviati da Anna, la quale, suo malgrado, è testimone di un omicidio compiuto durante una videochiamata.
Trattandosi di un racconto breve non posso assolutamente dire altro, altrimenti commetterei spoiler indesiderati. Spero tuttavia di avere stimolato la vostra attenzione e di avervi incentivato a leggere quest’opera. Quando abbiamo ricevuto le proposte di Golem e ho visto la disponibilità di Omicidio online, facente parte della collana NeroDonna, ho subito chiesto di poterlo recensire io. Oramai da mesi leggo questi brevi racconti gialli che sono accomunati tutti dal fatto di essere scritti solamente da donne. Questa collana è una garanzia e pure il racconto di cui vi parlo oggi non è da meno. Daniela Piazza ha creato un intreccio lineare ma per niente scontato. Anzi, la quasi totalità della storia è sostanzialmente la narrazione degli eventi dal punto di vista di Anna. Ad ogni modo ho apprezzato molto questo aspetto poiché fino alla fine non ho capito dove l’autrice volesse portarmi. Ho provato momenti di forte Angst, dovuti al fatto che durante la lettura ero come sospeso fra un cumulo di dubbi e incertezze.
Il ritmo fuoriuscito falla penna di Daniela, che ho la prima occasione di incontrare con questo libro, è incalzante. Le descrizioni degli eventi sono sobrie ma curate. Non posso dire di essermi affezionato ai personaggi, dato il numero esiguo di pagine, ma sicuramente sono rimasto incuriosito da Anna, avrei voluto conoscerla e farle un mucchio di domande.
Se cercate un giallo breve, molto originale, scritto da un’autrice Italiana, non potete perdere Omicidio online. Resto in attesa della prossima pubblicazione di questa entusiasmante collana e non mi resta che dare 5 stelle.